giovedì 22 febbraio 2007

IN TE LA TERRA


Piccola rosa
rosa piccolina
a volte minuta e nuda
sembra che tu stia
in una mano,
che possa rinchiuderti in essa, ma d'improvviso....
i miei piedi toccano i tuoi piedi,
e la mia bocca le tue labbra,
sei cresciura,
le tue spalle salgono come
due colline,
i tuoi i tuoi seni si muovono
sul mio petto,
il mio braccio riesce appena a circondare la sottile linea
di luna nuova che ha la tua cintura:
nell'amore, come acqua di mare ti sei scatenata:;
misuro appena gli occhi piu' ampi
del cielo e mi chino sulla tua bocca
per baciare la terra.

Oggi ho voluto pubblicare una delle mie poesie preferite del grande Pablo Neruda.

1 commento:

Anonimo ha detto...

poesia sublime...tranquillo caro Gulliver/Free Spirit Man...ti ho aggiunto nei miei link blog e cercherò di promuovere il tuo nuovo blog...Benevenuto!