martedì 18 maggio 2010

LA RAGAZZA


La ragazza seduta sulla spiaggia, guardò la luce rossastra del crepuscolo e ricordò i giorni condivisi con quello straniero misterioso. Sorrise mentre una conchiglia si risvegliò tranquilla dal suo sonno. Nelle sue mani prese la sabbia calda e seppellì sotto chiave il suo segreto nella dimenticata roccia dell'amore. Continuò la sua passeggiata solitaria mentre il sole ponente si nascondeva dietro una carovana di visioni.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

A volte i lascimo portare via dai sogni, ci pare di viverli, che siao reali, ma quando ci svegliamo e guardiamo di fronte a noi troviamo solo un pugno di sabbia da stringere... Il principe dei nostri sogni è già paritto, per altri luoghi e rimane solo l'amaro in bocca...
Un saluto su questa spiaggia per me quasi sconosciuta.
Ciao, Free,
Marinella

Albachiara ha detto...

bella e delicata Free...
la nostalgia è la cosa che fa più male...
Un carissimo abbraccio

Gianna ha detto...

Hai ripreso a scrivere, bravissimo!!!

Sergio Montis ha detto...

@Marinella: Grazie mimi per le tue bellissime parole!!!
Ti abbraccio forte
Free

Sergio Montis ha detto...

@Albachiara: Ciao Alba, bentornata!!!!
Un abbarccio!!!
Free

Sergio Montis ha detto...

@Stella: Grazie Stella e grazie soprattutto per ospitare le mie modestissime cose nel tuo spazio dedicato alla poesia.
Un abbraccio anche a te!!!
Free

hotel rimini ha detto...

bellissima immagine!!!

Anonimo ha detto...

..

Anonimo ha detto...

FREEEE!!!!
UN ABBRACCIO GRANDE, QUESTA POESIA è BELLA ALLO STESSO TEMPO TRISTE E MALICONICA COME LE ALTRE.
AVREI VOLUTO, E LA RAGAZZA.
STUPENDE POESIE.
SO PER CERTO CHE QUANDO SI SCRIVONO POESIE DIETRO C'E QUALCOSA DI PIU' DI UNA SEMPLICE PENNA.
BUONA SERATA...