venerdì 15 gennaio 2010

PER NON DIMENTICARE LE VITTIME DEL TERREMOTO DI HAITI

Sotto le macerie
*
I miei occhi sono freddi
come l'ombra delle voci lontane.
Dorme l'anima mia senza più risveglio
nel suo viaggio incontro alla nebbia.
Incubi oscuri la traffiggono
fino alle sue profonde crepe.
La polvere lava le mie preghiere
La vita avanza frettolosamente verso il nulla.
Nemmeno più dolore...
E la mia immagine riflessa nello specchio del caos
lentamente scompare.
....Poi silenzio
*
(Freespiritman)

8 commenti:

galaxy ha detto...

Free mi colpiscono le tue parole infrante dal dolore, per quelle tante vittime del terremoto. Di quelle numerose vite negate, dopo quella tragedia immane. Hai saputo cogliere quell'attimo cruciale,per raccontare al mondo la tua vera emozione. Grazie per la tua nobiltà d'animo. Un abbraccio Galaxy.

Sergio Montis ha detto...

@No grazie a te Galaxy per quello che mi scrivi. Questa, come tutte le tragedie, colpiscono profondamente la mia sensibilità.
Tu che mi conosci bene sai quello che provo.
Grazie ancora, un bacio ed un forte abbraccio.
Free

Gianna ha detto...

Free hai saputo descrivere in versi emozioni forti...

Ti aspetto al concorso di poesia.

Serena*Ikebana ha detto...

Non ho parole,davvero.Non riesco nemmeno a vedere la tv ed i vari servizi.Mi fanno stare troppo male.Posso solo pregare...anzi,possiamo pregare tutti.Un abbraccio

desaparecida ha detto...

certe cose si possono solo immagina e per quanto possa essere doloroso nemmeno quello rende l'idea!

Un abbraccio free

Bruja ha detto...

...parole toccanti...

Gianna ha detto...

Ciao free!

Serena ha detto...

Free purtroppo per motivi abbastanza seri e che mi hanno fatto girare le scatole, ho dovuto restringere l'accesso al blog solo alle persone autorizzate...quindi se non ti chiedo troppo, inviami una mail (serena.sabatini@email.it) scrivendomi il tuo indirizzo di account google così ti aggiungo alle persone autorizzate...ti abbraccio forte...scusa ma ho dovuto farlo...