TRA PASSI DI TANGO E STRUGGENTE NOSTALGIA

Non è semplice raccontare un viaggio di tre mesi in così poche righe. Tre mesi vissuti intensamente, in un altro continente, a quattordicimila chilometri lontano da casa, confuso tra la gente di Buenos Aires, come uno di loro, respirando lo stesso smog, condividendone l'insopportabile rumore del traffico, la stessa umidità, lo stesso pericolo, avvertito nelle affollatissime strade, lo stesso amore ed odio per questa stramaledetta città.

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Non è la prima volta che vivo questa esperienza. Tra novembre e dicembre del 2007, l'Argentina mi ha aperto le sue grandi braccia, accogliendomi per un lungo mese. Il nostro è stato subito amore, amore a prima vista.

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Perchè proprio Buenos Aires? E perchè ancora una volta laggiù? Per chi segue, da tempo, i miei piccoli spazi in rete, non sarà certo difficile intuirne il motivo. Infatti, sono in tanti a conoscere la grande passione che mi lega al tango argentino, che solo l'atmosfera di questa magica città, riesce ad esaltarne appieno il vero sapore.

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Racconterò, dunque, l'esperienza di questi mesi di vita argentina, dei viaggi all'interno del paese e delle brevi puntate in Brasile ed Uruguay, supportando le mie parole con immagini catturate dalla mia inseparabile fotocamera, e con dei piccoli cortometraggi, frutto di un'altra mia grande passione, la fotografia.

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Insomma................... se avrete la pazienza di seguirmi, vi farò viaggiare con me, ripercorrendo, insiemme, le varie tappe di quest'avventura, tra passi di tango e struggente nostalgia.

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Continua................................